Gastroenterite: sintomi, cause e rimedi

La gastroenterite è un'infiammazione del tratto gastrointestinale, in particolare dello stomaco e dell'intestino. È spesso comunemente definita come "influenza intestinale", anche se non è causata dal virus influenzale. La condizione può essere causata da una varietà di agenti patogeni, tra cui batteri, virus e parassiti.

I sintomi

I sintomi più comuni della gastroenterite includono diarrea, vomito, crampi addominali, nausea e a volte febbre. A seconda della causa, i sintomi possono manifestarsi rapidamente e durare da uno a dieci giorni. La disidratazione è una preoccupazione significativa, specialmente nei bambini e negli anziani, e può manifestarsi con sete eccessiva, minzione ridotta, occhi infossati, pelle secca e stanchezza.

Le cause

Molti agenti patogeni possono causare gastroenterite. Tra i più comuni vi sono i rotavirus e i norovirus. Altre cause batteriche includono Escherichia coli, Salmonella e Campylobacter. La condizione può anche essere causata da parassiti come Giardia. La trasmissione avviene spesso attraverso l'ingestione di cibo o acqua contaminati, ma può anche diffondersi da persona a persona in ambienti come asili o scuole.

I rimedi

Il trattamento della gastroenterite si concentra principalmente sulla gestione dei sintomi e sulla prevenzione della disidratazione. La reidratazione è cruciale, e si consiglia di bere molta acqua, soluzioni di reidratazione orale o brodi. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un ricovero ospedaliero per la reidratazione intravenosa.

Per la gestione del dolore e del disagio, possono essere utili farmaci da banco come il paracetamolo. Tuttavia, è essenziale evitare l'uso eccessivo di antidiarroici, poiché potrebbero interferire con l'eliminazione dell'agente patogeno dal corpo.

Evitare alimenti pesanti, speziati o grassi e preferire una dieta blanda può aiutare durante la convalescenza. Si raccomanda anche di evitare latticini, caffeina e alcol.

La prevenzione è la chiave per evitare la gastroenterite. Lavarsi le mani regolarmente, soprattutto dopo aver usato il bagno e prima di mangiare, e cuocere bene il cibo sono pratiche essenziali. Quando si viaggia in aree a rischio, è importante evitare l'ingestione di acqua non sicura o cibi crudi.

Se i sintomi sono gravi o persistenti, o se si sospetta disidratazione, è essenziale consultare un medico.